Effettivamente è un pò che non scrivo più notizie od altro.. a dirla tutta, è quasi un anno che non entro nemmeno nella modalità Editor del sito..
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L'articolo in questione tratta la speratura delle uova. Nasce originariamente per le uova di tartaruga, però il principio è facilmente riportabile (con le dovute modifiche quali, ad esempio, i periodi di sviluppo dell'embrione) anche nell'allevamento dei gechi della Nuova Caledonia e degli altri rettili ovipari.
Interrompo il silenzio radio durato circa un mese con un nuovo articolo riguardante l'illuminazione in terrario. In verità non è un articolo di mio pugno, ma come suggerisce l'immagine, è la traduzione di un articolo presente sul sito Reptiles Magazine.
Non è in realtà un articolo molto pertinente con l'ambito "gechi della Nuova Caledonia", però essendo un appassionato di terrariofilia in generale, mi sembrava doveroso trattare anche l'ambito illuminazione traducendo di mio pugno l'articolo in questione, che ritengo più che completo sull'argomento. Personalmente ringrazio gli utenti marconyse e leonida89 del forum Tartarugando per aver postato l'articolo in questione e per l'aiuto nel correggere la traduzione. Chiunque abbia allevato gechi (sopratutto ciliatus) da un pò di tempo, sicuramente sarà incappato nella fatidica tabella dei pesi medi nata da Pangea Reptiles. Questa tabella può essere molto utile per avere una idea generale dell'età del geco che abbiamo appena acquistato ma può essere forviante se non dannosa per chi vi si attiene per controllare il tasso di crescita del proprio animale. Andiamo a vedere perchè..
Finalmente il contatore ad inizio pagina segna il primo traguardo che mi ero preposto: 500 visitatori UNICI, ossia vuol dire che 500 persone diverse (o almeno diversi pc) hanno visualizzato questo sito!
Il sito è stato aperto il giorno 11/11/13, e devo ammettere che tale traguardo me lo sarei aspettato parecchio più avanti.. mi ero preparato ad una situazione di calma piatta per almeno i primi 4 mesi dall'apertura del sito.. invece eccoci qua, poco più di due mesi dopo l'apertura, 500 differenti persone sono passati (spero volontariamente :D ) da questo sito. Mi sembrava giusto allora analizzare un pò la situazione.. Le visite totali al sito sono in realtà 1074 (quasi il doppio), divise in 964 visualizzazioni in lingua italiana, 82 in lingua inglese e 28 in altre lingue.. ed anche qui la situazione qui me l'aspettavo molto diversa.. data la scarsa qualità del traduttore di Google non mi aspettavo più di 15/20 visite in lingua non italiana.. Il giorno con la maggiore affluenza in verità sono due quasi a parimerito: il 06/01/14 ed il 07/01/14 con rispettivamente 201 e 220 visite provenienti da 111 e 109 visitatori unici. Il motivo molto probabilmente è dovuto all'articolo riguardante gli articoli IKEA utili a chi fa terraristica. Mi fa piacere che quell'articolo sia stato apprezzato, in tutta onestà non mi aspettavo tutto quel successo.. Che dire di più? Sono sinceramente orgoglioso e felice del risultato ottenuto viste le mie basse aspettative iniziali e sicuramente farò del mio meglio per far sì che questi numeri continuino a crescere, pubblicando sempre più articoli che possano interessare gli avventurieri del sito.. Per cui, continuate a seguirci, ma soprattutto GRAZIE A TUTTI VOI! Alcuni utenti tra facebook e sito mi hanno chiesto come fare a modificare la struttura Antonius per poterci infilare i Samla. La procedura è facilmente riassumibile in due mosse, intuibili dalla foto accanto (per ingrandirla, basta cliccarci sopra): 1- Bisogna procurarsi dei listelli di legno di dimensioni adatte e farli entrare nelle guide della struttura. Personalmente ho usato il buon vecchio martello per far sì che entrassero nelle loro sedi; 2- Al momento di assemblare la struttura, bisogna prestare attenzione ad infilare i listelli superiori. Come si vede infatti, li ho lasciati fuoriuscire per lo spazio minimo affinchè ci possa passare sotto il vascone Samla col suo coperchio. In questo modo si può sfruttare la struttura Antonius in tutta la sua altezza. Il risultato finale è qualcosa di simile a questo: Spero che la miniguida sia stata d'aiuto. La procedura in sè è molto semplice, ma spiegarla a sole parole, è un pò complicato :) Sono anni che mi faccio da solo terrari ed attrezzature per i miei rettili e se voglio trovare quasi tutto quello di cui necessito, mi basta andare all'Ikea vicino casa. Di seguito farò una lista di articoli che sono certo saranno utili a chiunque si voglia cimentare nell'allevamento dei gechi della Nuova Caledonia, possibilmente spendendo poco: Samla: Il vascone per eccellenza: economico, disponibile in varie versioni e facilmente lavorabile. Personalmente utilizzo tre dimensioni: 28*19*14 per i baby 56*39*28 per i sub-adulti 56*39*42 per gli adulti Ovviamente bisogna prendere pure il coperchio Chiusure per Samla: Non credo siano necessarie visto che il peso del coperchio stesso non è sollevabile da un geco come un ciliatus od auriculatus, però avendo un gatto ed un furetto in casa, preferisco assicurarmi che niente possa entrare dove tengo i gechi Antonius: Una struttura che fino a poco fa pensavo non fosse più in produzione. Solida e facilmente trasformabile in rack con un paio di accorgimenti (alias: due piccole assi di legno ai lati per far appoggiare i Samla) Algot: Il sostituto dell'Antonius. Non mi fa impazzire perchè è più stretto dell'Antonius e per farci entrare i vasconi bisogna allentare le viti che fissano la struttura, rendendola traballante. Però è facilmente utilizzabile senza troppi sbattimenti ed una volta unite due o più strutture insieme, diventa abbastanza solido Kokosnot: La torba made in Sweden comoda per fare il substrato dei terrari, riempire le tane di desposizione o umide etc etc. Glimma: Nascono come porta candele, ma sono degli ottimi contenitori in cui mettere gli omogeneizzati ed/od il repashy per darlo ai nostri gechi. Inoltre, sono facilmente lavabili con acqua calda Fantast: Termometro nato per controllare la cottura di carne e tacchini. Personalmente mi viene comodo per controllare velocemente la temperatura dei vari terrari. Ha una soglia di avvertimento per quando la temperatura supera una certa soglia di calore (purtroppo non indica un limite inferiore) ed è facilmente posizionabile vicino ai terrari grazie al piedino posteriore ed alla calamita sempre posta sul retro. Generalmente lo attacco direttamente sul lato metallico dell'Antonius/Algot quando controllo le temperature. JäMKA: Contenitore per il cibo. Utile (come si può vedere nella guida apposita) per creare tane umide e per la deposizione. Credo si possano usare tranquillamente anche come vaschette di incubazione (magari nella versione più bassa) però non ho mai provato. Spero che la lista sia utile a molti.
Ovviamente io non lavoro per Ikea, le immagini sono della compagnia svedese e non ho alcun diritto su di loro (e verranno levate se mi verrà indicato). Non ho indicato i prezzi in quanto possono variare ed il sito Ikea è più che comodo ;) Finisce un anno e ne inizia uno nuovo.
Sarebbe senza dubbio un momento ideale per fare il punto della situazione e tirare le somme di tutto ciò che è avvenuto, però per ora mi limiterò ad augurare un BUON 2014 A TUTTI QUANTI nella speranza che il 2014 ci porti un sacco di fortuna. Ps. Per il punto della situazione ci riaggiorneremo più in là :D Speravo di riuscire a fare un nuovo articolo prima delle feste, ma ahimè, il tempo è stato tiranno.
Per cui ne approfitto per fare a tutti (in anticipo visto che domani partirò per una settimana di vacanza) i migliori auguri per un felice Natale! ps. La foto non è mia.. l'ho trovata girando per internet per cui tutti i diritti sono del rispettivo proprietario. Ciliatus, auriculatus, leachianus, chahoua, saranosinorum, trachyrhynchus.. tutti facenti parte del grande genus dei Rhacodactylus fino a poco tempo fa..
Poi recentemente la classificazione è stata cambiata, sono nati i genus Mniarogekko e Correlophus e l'allegra combricola si è disunita, anche se gli erpetofili più datati si ricordano di tutte queste specie come facenti parte del genus Rhacodactylus. Ma quali sono le differenze tra le varie specie? Andiamo a scoprirlo.. |